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Bollette in Aumento: Uno sguardo alle truffe su energia e gas

Nel contesto attuale, caratterizzato da un costante aumento dei costi energetici, le bollette di luce e gas rappresentano una delle principali preoccupazioni per famiglie e imprese. Inoltre, l’impotenza dei consumatori di fronte a questi rincari, unita alla confusione e all’ansia che ne possono derivare, li rende spesso vulnerabili alle truffe.

Le frodi nel settore energetico assumono diverse forme, ma le più comuni possono essere classificate in quattro principali categorie:

  • Proposte ingannevoli da parte di operatori non autorizzati: una delle truffe più diffuse riguarda la proposta di contratti apparentemente vantaggiosi, che in realtà celano costi nascosti o clausole ambigue. I truffatori, spesso attraverso telefonate o email, offrono sconti imperdibili, tariffe “bloccate” per sempre o risparmi nell’immediato. Tuttavia, dietro queste offerte si nascondono aumenti imprevisti o penali in caso di disdetta anticipata. E’ fondamentale pertanto, diffidare dalle offerte troppo allettanti ma soprattutto verificare la credibilità dell’operatore Prediligere le aziende fornitrici che hanno sportelli fisici nella zona in cui risediamo.

    • Falsi addetti alla lettura dei contatori: alcuni truffatori si spacciano per tecnici o incaricati di aziende energetiche, cercando di entrare nelle abitazioni con il pretesto di raccogliere dati o proporre contratti a discapito dell’utente. Spesso chiedono di firmare documenti senza fornire informazioni chiare sulle tariffe o sulle condizioni contrattuali. E’ importante ricordare che la lettura del contatore avviene generalmente senza la necessità di un contatto diretto con il cliente e che il personale autorizzato è sempre munito di un tesserino ufficiale di riconoscimento; E’ bene, in via preventiva in queste situazioni, comunicare con regolarità la lettura dei misuratori delle utenze gas e acqua
      • Contratti sottoscritti senza il consenso: una delle truffe più dannose riguarda la sottoscrizione di contratti a insaputa del consumatore. Questo può avvenire tramite telefonate o email in cui vengono raccolti i dati del cliente senza un consenso esplicito. In altri casi, i truffatori possono manipolare i consumatori con tecniche di “cold calling” e far firmare documenti o dare l’autorizzazione per modificare le condizioni del contratto, approfittando di eventuali disattenzioni; Evitare stipule di contratti di utenze domestiche al telefono.
        • Aggiornamenti e bonus fittizi: molti consumatori sono stati raggirati con la promessa di “bonus energia” o sconti per presunti aggiornamenti contrattuali. Queste operazioni richiedono di fornire informazioni personali o addirittura di effettuare dei pagamenti anticipati. Una volta versato il denaro, il servizio non viene mai attivato, e il consumatore si ritrova con una perdita economica e senza alcuna garanzia. Ad oggi è in vigore solamente il bonus sociale per le bollette sia per disagio economico o fisico.

        Nonostante l’aumento della sofisticazione di queste truffe, esistono alcune precauzioni che possono aiutare i consumatori a proteggersi. È essenziale leggere attentamente i contratti, verificarne la validità, evitare di condividere informazioni personali senza necessità e controllare regolarmente le bollette. In caso di sospetti, è utile rivolgersi ai nostri SPORTELLI ADOC o in alternativa all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). In un periodo di incertezza economica come questo, essere informati sui propri diritti è il primo passo per difendersi dalle pratiche ingannevoli e fare scelte consapevoli.

        testo a cura del Servizio Civile ADOC Marche

        Dr.ssa Vera Blasi